Cementazione in bassa pressione

Stav dispone di due impianti per il trattamento di tempra e cementazione in bassa pressione.
La cementazione in bassa pressione è una tecnologia sviluppata negli ultimi anni che permette di superare alcuni dei limiti della cementazione tradizionale in atmosfera.

La Stav dispone di due impianti per il trattamento di tempra e cementazione in bassa pressione. Da gennaio 2013 l’azienda si è dotata di un nuovo impianto a geometria orizzontale che va ad affiancare l’impianto a geometria verticale già in funzione. La cementazione in bassa pressione è una tecnologia sviluppata negli ultimi anni che permette di superare alcuni dei limiti della cementazione tradizionale in atmosfera. Parametro fondamentale per la cementazione in atmosfera è l’equilibrio CO/CO2 che viene controllato attraverso complessi metodi di calibrazione dei gas: il più diffuso è l’uso di sonde ad ossigeno che, però, possono sporcarsi con della fuliggine, andare in deriva e causare problemi sull’intera catena termotecnica che le costituisce.

Invece nella cementazione in bassa pressione il controllo dell’atmosfera si effettua attraverso la regolazione di semplici parametri fisici come: pressione temperatura – portate – tempi.
La misurazione di tali parametri avviene tramite semplici apparecchi di misura quali: pressostati – termometri – flussimetri.
Con la cementazione in bassa pressione si ottiene:

  1. notevole flessibilità del trattamento.
  2. maggiore ripetitività del trattamento.
  3. migliore omogeneità di trattamento all’interno del particolare stesso.
  4. minori deformazioni dei particolari trattati.
  5. possibilità di cementare leghe passivabili (acciai inox, leghe con consistente tenore di Si ecc.)
  6. assenza di ossidazione intergranulare (grazie alla mancanza d’ossigeno nei gas di processo e all’utilizzo di impianti in vuoto).
  7. I particolari trattati acquistano un aspetto brillante e lucido (si elimina in tal modo la necessità di ricorrere ad ulteriori trattamenti di finitura superficiale).
  8. Ottima penetrazione nei fori ciechi.
  9. Minore tempo di trattamento e conseguente riduzione dei costi.
  10. Maggiore sicurezza e rispetto verso l’ambiente.

la cementazione in bassa pressione esprime lo sviluppo tecnologico di uno dei trattamenti più tradizionali.

Caratteristiche

Caratteristiche tecniche principali dell’impianto a geometria verticale:

  • Tipo: Impianto per cementazione in bassa pressione e tempra sotto vuoto
  • Dimensioni utili della carica: Impianto a sviluppo verticale Ø 800 x 1200 mm
  • Vuoto: Fino a 10-³ mbarGas di processo Acetilene, etilene, idrogeno
  • Temperatura: Fino a 1250°
  • Mezzo di tempra: Azoto in pressione fino a 12 bar
  • Divisione del raffreddamento: Verticale dal basso verso l’alto o totale
  • Controllo processo: Mediante unità di controllo e SW da pc

Caratteristiche tecniche principali dell’impianto a geometria orizzontale:

  • Tipo: Impianto per cementazione in bassa pressione e tempra sotto vuoto
  • Dimensioni utili della carica: Impianto a sviluppo orizzontale
  • Vuoto: Fino a 10-³ mbar
  • Gas di processo: Acetilene, etilene, idrogeno
  • Temperatura: Fino a 1250°
  • Mezzo di tempra: Azoto in pressione fino a 12 bar
  • Controllo processo: Mediante unità di controllo e SW da pc

Caratteristiche tecniche principali dell’impianto a geometria orizzontale:

  • Tipo di materiale
    Profondità
    Durezza superficiale
    Durezza a cuore
    18 Ni Cr Mo 5 0,2 – 1 mm 58-64 HRC 32 – 40 HRC
    16 Ni Cr 4 0,2 – 1 mm 58-64 HRC 25 – 30 HRC
    20 Mn Cr 5 0,2 – 1 mm 58-64 HRC 30 – 40 HRC